Auguri don Francesco
Una cerimonia con tanti momenti toccanti, ma anche una festa per la diocesi di Conversano - Monopoli e per la comunità nocese, si è svolta venerdì 7 dicembre nella Basilica Cattedrale di Conversano. Don Francesco Ramunni, fino a qualche giorno fa diacono nella chiesa Madre di Noci, ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale.
Il neo presbitero, nativo di Conversano, è stato affiancato dallo scorso settembre a don Stefano Mazzarisi che lo ha accompagnato in questo ultimo periodo: Insieme alla guida geniale e fraterna di don Stefano, vedo realizzarsi nei volti di ogni membro della comunità quel sogno di annunciare Gesù Cristo e di servire il suo gregge che da sempre ho coltivato e che continua a essere il mio desiderio più grande. Ha letto nel discorso finale don Francesco.
La cerimonia eucaristica con il rito dell’ordinazione presieduta da Sua Ecc.za Mons. Giuseppe Favale, ordinario della diocesi di Conversano - Monopoli, è stata scandita da diversi momenti tra cui l’imposizione delle mani sul capo del presbitero e la lettura da parte del Vescovo della preghiera consacratoria. Durante la sua omelia, Mons. Favale ha rivolto il suo pensiero: Caro Francesco, anche nella tua vita Dio si è mostrato, ha rivelato il suo volto! Lo hai conosciuto man mano che crescevi in età, imparando anche a fidarti di lui. A me piace pensare che la prima scuola per educarti alla fede è stata la tua famiglia. Per questo voglio dire grazie ai tuoi genitori che, fedeli al compito assunto quando ti hanno portato al Battesimo, ti hanno aperto il cuore e la mente al mistero di Dio e hanno preparato così il terreno perché poi la proposta del Signore Gesù a seguirlo potesse trovare buona accoglienza. Continuando il Presule ha voluto ringraziare chi ha accompagnato don Francesco alla scelta di diventare sacerdote: Un grazie sincero lo voglio esprimere a tutti i sacerdoti che a vario titolo ti hanno accompagnato nel cammino di discernimento e di formazione. E sono tanti! Se oggi sei qui, pronto a ricevere il dono inestimabile dell’Ordine sacro del presbiterato, lo devi anche a loro, che ti hanno voluto e ti vogliono bene, e certamente non ti faranno mancare per il futuro la loro amicizia sacerdotale, fatta di vicinanza e di sostegno orante.
All’ordinazione erano tanti i nocesi che hanno voluto essere presenti e vicini al neo sacerdote che ha celebrato la sua prima Messa, nella chiesa Madre, domenica 9 dicembre.